mercoledì 19 dicembre 2007

Palla di neve


Ieri ho consegnato la prima parte della mia tesi. Non sembra vero! Mi sono subito messa al lavoro per scrivere ancora, domani infatti andrò a Firenze in biblioteca.
Nel frattempo, sto leggendo il quinto libro di Harry Potter, l'ordine della fenice. È molto bello! Consiglio di leggere i libri, agli appassionati dei film perché sono molto più avvincenti e interessanti.
In questi giorni ci stiamo preparando anche al Natale, che ormai è fra qualche giorno. Io lo trascorrerò in famiglia, con le mie zie, cugini e zii. E Rico, che verrà a trovarci x giocare insieme. Ovviamente anche io andrò da lui. :-) Gli ultimi regali li abbiamo fatti, non resta che dire che sabato e domenica è l'ultimo fine settimana che lavorerò al bar a Tirrenia, e non solo io. Spero ci sarà una mega festa perché siamo tutti molto felici! Per ora, un pò in anticipo, buone feste!

lunedì 17 dicembre 2007

Ci parliamo da grandi


Questa sera ho deciso di parlare delle persone che ho conosciuto e che conosco. Ho sentito dire che "il mondo è dei blog" per la possibilità che ti offrono di esprimerti liberamente senza che qualcuno dica nulla. Ebbene. Comincerò da alcuni versi di una canzone: ...
PERCHÉ TUTTO L'AMORE CHE PRENDI UN GIORNO LO RIDAI, QUEL GIORNO SI DIVENTA GRANDI O GRANDI NON SI È MAI...
Ecco,questa sera mi son trovata a pensare mentre tornavo a casa da sola. O non ci sono tante persone adulte nel mondo, o le persone hanno tanto bisogno di amore e affetto che non hanno, non hanno avuto, e non sanno dare. Per questo calpestano, anche inconsciamente, i sentimenti degli altri. Non pensando alle conseguenze che alcune parole o azioni portano nel cuore degli altri. Ovviamente, solo le persone più sensibili sentono queste frecce dritte conficcarsi nell'anima.
La cosa che più mi fa rabbia è che i bersagli, se mi passate il termine, sono proprio coloro che non hanno la presenza o l'abitudine di rispondere a tono a certe insinuazioni o affermazioni.
E tutto questo avviene solo per mancanza di amore. Sono convinta che sono quelli a non percepire la sensibilità negli altri a cui manca qualcosa. Forse son finiti i tempi in cui vincevano i più forti, anche perché non è detto che chi non ha una dialettica elevata sia meno accettabile di coloro che non mettono a loro agio gli altri, con la loro elevatura.
È questo quello che penso. Scusate se qualcuno si è sentito offeso, per una volta ho voluto non usare mezzi termini.