Autunno e ruota paronamica

Da ieri piove a dirotto sul cielo di Firenze.
Domenica è stata una giornata bellissima, di sole caldo e cielo limpido. L'inverno sta arrivando preceduto da un autunno cupo e grigio. Le giornate si sono accorciate e alle cinque è già buio.
Torno a casa la sera con un pò di malinconia. Il viaggio in autobus è diventato un pò più lungo per via delle diverse macchine che si mettono in moto quando piove.
Le persone sono sempre di corsa, questo in tutte le stagioni a Firenze, ma vi voglio raccontare quello che mi è successo l'altra sera proprio sull'autobus.
Ero seduta e stanca ed a un certo punto è entrata una vecchietta. La scruto un pò per capire se se la sarebbe presa alla mia proposta di cederle il posto (ci sono vecchiette che si arrabbiano perchè si sentono ancora giovani.. suppongo)e alla fine decido di chiederglielo. Sapete cosa mi ha risposto (avrà avuto quasi 70 anni)? " No signorina, non si preoccupi, sarà sicuramente più stanca lei di me, che ha lavorato finora!". La ringrazio. Non mi era mai successo. Di solito in città le persone hanno fretta e sono agitate, perciò sbagli e ti urlano qualsiasi cosa tu faccia. Ma lei no, è stata carina, e mi è sembrato giusto farci caso, a volte ci sono anche persone tranquille e gentili.
Un'altra cosa che vi voglio raccontare, durante la mia pausa pranzo, è che domenica Rico mi ha portato sulla ruota paronamica della fiera di Pontedera. Glielo avevo chiesto quando la fiera era a Ponsacco, e lui è venuto con me. E' stato molto bello e romantico.
E poi lui dice che ho addosso i colori dell'autunno...

Vi aggiorno anche sul cagnolino Argo: oltre ad aver imparato ad abbaiare, ha perso 2 denti da latte. Sta crescendo.