Primavera, portatrice di cambiamenti

Il sole caldo ha iniziato solo da ieri a scaldare le giornate.
Intanto io ho cambiato città, semestre di tirocinio, lavoro e casa.
Sono a Livorno, a casa della mia zia, il tirocinio è all'interno di una comunità di ex tossicodipendenti-alcolisti. Indubbiamente è un'esperienza bellissima, almeno per quanto ho potuto vedere in queste prime settimane. Ho conosciuto tutti i ragazzi che sono davvero pieni di risorse ed in gamba. Hanno il loro bello o brutto carattere, sono più o meno suscettibili alla presenza di operatori/psicologi/psichiatri/medici. Sicuramente però ciascuno di loro ha una sensibilità profonda che non credevo di ritrovare al di fuori di me e tantomeno in persone così diverse da me.
Mi piace chiacchierare con loro, della loro vita e anche un pò della mia, perchè si sa, se non dai almeno un pochino, non ricevi nulla. Gli operatori sono molto competenti e simpatici. Hanno un grande spirito che media tra l'essere duri e severi e, d'altra parte, teneri e dolci, pieni di premure.
E' difficile riuscire a mantenere questo labile confine, secondo me.
Da loro vado solo mezza giornata, o mattina o pomeriggio, e l'altra parte del tempo la passo studiando per l'esame di stato ma soprattutto vedendo Rico che ora è molto più vicino.
Martedì sera vado a giocare a pallavvolo con Sea e le sue amiche, mi diverto molto.
Sabato pomeriggio giochiamo a Overfall e la campagna della Mano Rossa si fa sempre più difficile, l'esercito malvagio miete sempre più vittime che finora, nonostante tutto, abbiamo ancora in vita.
Mi servono questi momenti di svago per non immedesimarmi troppo nel mio lavoro, per cercare di non portarlo a casa, anche se ho sempre la possibilità di parlarne con qualcuno. Grazie.

Questo week-end lo passerò a casa, con i miei cugini: Rico è al live... io spero di poter andare al prossimo!
La prossima settimana sarà Pasqua e io riabbraccerò i miei genitori e mia sorella, per qualche giorno soltanto.
Per ora un bacio a tutti e buon fine settimana.