Psicologia e Pubblicità

Sono a Pisa che aspetto la partenza del treno per Firenze. Oggi vado a rettificare il nome di un esame che la prof ha sbagliato a scrivere sul libretto. Domani invece, vado a fare un esame. Il penultimo, spero. In foto, non so se si vede bene, c'è la mia mano con al polso il braccialetto de "I pirati dei Caraibi". L'ho trovato nei Teneroni. A proposito di gadget che mettono nelle confezioni dei prodotti per invogliare a comparli, l'esame di domani è sulla psicologia della pubblicità. È un argomento davvero interessante, che ti apre la mente a un sacco di sottigliezze a cui nel vivere quotidiano non fai più di tanto caso. L'argomento può essere riassunto con queste parole: suscitare emozioni per accendere desideri. E non crediate che la manipolazione, di cui tutti noi abbiamo paura, abbia effetto solo se ne siamo del tutto consapevoli. Non è così, perché spesso siamo manipolati senza accorgercene e crediamo che gli altri ci stiano solo persuadendo, con tecniche affinate e affascinanti di cui noi tutti siamo a conoscenza. In realtà stanno modificando con maestria il nostro pensiero e comportamento. Ovviamente, questo non accade solo nel mondo pubblicitario, ma anche nella vita di tutti i giorni, fra persone normali. Detto questo, fatemi l' in bocca al lupo, perché il prof di domani non ha buoni effetti su di me. Ciao!